Friuli Venezia Giulia: c’è tempo fino al 23 settembre per partecipare al bando Re-Seed

Per gli interessati a partecipare al progetto l’ultimo bando a sportello rimarrà aperto fino a lunedì 23 settembre 2013. I candidati, che come requisito imprescindibile devono essere domiciliati o residenti in Friuli Venezia Giulia, dovranno compilare online al sito www.re-seed.it la domanda di partecipazione accompagnata da CV del proponente, progetto di impresa e scheda di adesione FSE.
Possono partecipare, singolarmente o in gruppo, ricercatori dipendenti, assegnisti di ricerca, laureati con alle spalle attività di ricerca di almeno nove mesi, allievi di corsi di specializzazione post laurea e post dottorato, dottorandi e dottori di ricerca che abbiano un progetto d’impresa.

Valorizzare la ricerca, accrescere la competitività del territorio e aiutare i giovani a creare la propria impresa ad alto valore aggiunto sono gli obiettivi di RE-SEED, un progetto nato dalla sinergia tra Università di Udine, Friuli Innovazione con il suo incubatore Techno Seed – tra i primissimi in Italia ad aver ottenuto la certificazione – e SISSA, enti che hanno investito nella formazione imprenditoriale dei giovani ricercatori con il finanziamento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso il Fondo Sociale Europeo.

Ai dottorandi, ricercatori e assegnisti di ricerca che lavorano in Friuli Venezia Giulia ma anche a quelli che, residenti in regione, sono ricercatori all’estero e vorrebbero fare rientro, l’opportunità di fondare un’azienda spin off di alto profilo tecnico-scientifico: l’iniziativa infatti prevede la selezione di almeno quindici idee di impresa ad alto contenuto tecnologico (con particolare attenzione ai settori agrifood, extended ICT e informatica, metallurgia e nuovi materiali, biotecnologie, biomedicina, supercalcolo, matematica applicata) alle quali viene proposto un percorso personalizzato e gratuito di formazione imprenditoriale, composto da seminari e percorsi manageriali di consulenza.

Al momento – con ancora una selezione aperta – sono una ventina le idee di business, presentate singolarmente o in gruppo da 33 aspiranti imprenditori, che RE-SEED sta accompagnando nel loro sviluppo. Nell’ambito del progetto – in parallelo alle attività dedicate ai soggetti selezionati – con l’obiettivo più ampio di avvicinare una sempre maggiore fetta di interlocutori al tema della creazione di impresa, venerdì 6 settembre l’ateneo friulano ha anche organizzato un convegno “Start up innovative. Si riparte dall’innovazione!”. L’evento ha visto tra gli altri la partecipazione di Mattia Corbetta, membro della segreteria tecnica del Ministro dello Sviluppo economico che per l’occasione ha tenuto una discussione sul ruolo e i vantaggi dell’essere start up innovative. Altro argomento di forte interesse è stato quello delle opportunità di finanziamento: dal crowd funding – il processo di finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse – presentate da Claudio Bedino, vice presidente dell’Italian Crowdfunding Network, ai molteplici canali di finanziamento della Camera di Commercio di Udine, descritti dalla responsabile del Punto Nuova Impresa, Martina Urbani. Infine, ha portato la propria esperienza Innov@ctors srl, la prima spin off dell’ateneo udinese (incubata in Techno Seed) iscritta nel registro delle start up innovative istituito dal Ministero, presente all’evento con il suo presidente, Rosario Lombardo.

Share Button