Procedono le indagini sulla mozzarella blu

degli indagati a 10 persone. Ai due cittadini tedeschi iscritti nel registro degli indagati, si sono aggiunti alcuni importatori e distributori. Oltre alla violazione della legge del 1962 sugli alimenti e al reato di commercio di prodotti pericolosi per la salute, il procuratore Guariniello ora ipotizza anche quello di frode in commercio.  Sembra che l’indagine stia seguendo esattamente il percorso dell’intera filiera: dal produttore al consumatore. Il colore blu, che con enorme sorpresa del consumatore compare sulle mozzarelle appena tirate fuori dalla loro confezione, è dovuto al batterio Pseudomonas fluorescens. Il prodotto adulterato è stato finora sequestrato in 14 paesi, Italia inclusa. Nella lista di Stati in cui la mozzarella blu è stata “avvistata”, infatti, ci sono anche: Slovenia, Francia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca e Ungheria. Non mancano all’elenco la Polonia, la Romania, la Slovacchia, la Svezia, la Bielorussia, la Russia e la Germania dove la mozzarella era stata prodotta. Al caso dell’estate, anche CertineWs ha dedicato la copertina del magazine di luglio e agosto, Anno II, n°7. (Fonte CertineWs)

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