Non tutto quello che luccica è oro: azienda certificata e specializzata nello smaltimento di rifiuti di metalli preziosi, è accusata di disastro ambientale

Arezzo, 11 dicembre 2009 – E’ proprio vero, non sempre le certificazioni (ciò che luccica!) sono sinonimo di garanzia! Al legale rappresentante della Chimet SpA, azienda leader nello smaltimento dei rifiuti di metalli preziosi e certificata ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004 da Certiquality, è stato contestato il reato di disastro ambientale. Insieme alla complicità di alcuni funzionari del ARPAT e del sindaco di Civitella, l’azienda certificata dovrà rispondere, tra l’altro, di contaminazione di terreni agricoli, abuso e omissioni di atti d’ufficio. Il Corpo Forestale a seguito dell’inchiesta ‘Operazione Perseo’ ha riscontrato dentro e fuori l’azienda aretina, eccessivi livelli di diossine e furani, monossido di carbonio e biossido di azoto, oltre all’inesistenza della necessaria Valutazione di Impatto Ambientale da parte dell’organizzazione. (Fonte CertineWs/FV)

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