Cisterna assassina: tre morti per asfissia in ditta certificata 18001

Si sta cercando di ricostruire quanto avvenuto e se la sciagura poteva essere evitatata. In tutto questo, va segnalato che il sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori dell’azienda Errichiello è in possesso di certificazione BS OHSAS 18001:2007 (come si evince da sito Accredia), per il seguente scopo: progettazione, costruzione e manutenzione di edifici civili e industriali e relativi impianti tecnologici, restauro di beni immobili sottoposti a tutela. L’inchiesta è affidata al pm Donato Ceglie. Secondo le risultanze della Procura, le vittime stavano effettuando un’operazione di smontaggio e che improvvisamente all’interno della cisterna c’era un grosso quantitativo di azoto oltre che di elio: i tre sarebbero morti per asfissia. Tuttavia, secondo il ragionamento degli inquirenti, questo significa che l’ingresso doveva essere vietato ai tre operai. Ma non è andata così, perchè attaccati agli indumenti delle vittime sono stati infatti ritrovati i permessi di autorizzazione ad entrare nella cisterna dove la bonifica non è stata, quindi, mai effettuata. Nella giornata di oggi sarà effettuato un esperimento per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Nello specifico all’interno della cisterna dove sono morti soffocati gli operai si caleranno carabinieri e vigili del fuoco che con telecamere riprenderanno l’interno del silos. La data dell’autopsia delle tre vittime è ancora da definire. Il sito istituzionale di DMS ha subito riportato la notizia del tragico episodio, esprimendo il propio cordoglio per gli operai venuti a mancare. La divisione DSM di Capua impiega attualmente 190 persone. E’ il primo sito di produzione di DSM BioSolutions,  che è parte del gruppo DSM Pharma, e offre una vasta gamma di servizi, tutti nel campo della fermentazione microbica.  (Fonte CertineWs)

Share Button