Assoedilizia chiede sospensione procedure di certificazione energetica

ed invita altresì la Regione a valersi dell’esperienza di esperti (considerato che il tavolo di consultazione è stato eliminato dalla recente D.G.R. VIII/8745) onde evitare disguidi e confusioni, come testimoniano le migliaia di mail di chiarimenti presenti sul sito CENED ed altri forum presenti sul web. Questi i motivi delle richieste: “le procedure di calcolo e le modalità di esecuzione sono state variate, aggiornate, implementate o sono state comunque oggetto di modifiche ben 14 volte negli ultimi 22 mesi (cioè una variazione ogni 47 giorni di media); i programmi di calcolo resi disponibili ai Certificatori Energetici da Cestec s.p.a. sono stati cambiati almeno 8 volte in 22 mesi (cioè una modifica ogni 80 giorni di media) è prevista un’ennesima nuova variazione radicale a partire dal 26 ottobre 2009 con l’obbligo di usare una nuova versione del programma di calcolo e delle procedure fornite dalla Regione non ancora testate e messe a punto. Tale situazione rende molto precario un documento fondamentale quale la certificazione energetica ed in proposito riteniamo fondatamente che possa comportare: un aumento straordinario ed ingiustificato dei costi a carico dei cittadini a causa delle complicate procedure (che richiedono, tra l’altro, inutili perdite di tempo per consegne e ritiri delle certificazioni presso i Comuni e che prevedono costi aggiuntivi per produrre le copie conformi all’originale, di fatto non necessarie) senza un corrispondente vantaggio in termini di risparmio energetico rispetto alle precedenti procedure. (Fonte Il giornale)

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