Nave Costa, vice Schettino poteva agire ma non lo fece

 

Grosseto, 23/02/2012 – Anche se il comandante Francesco Schettino negava le corrette informazioni alla Capitaneria di porto e non prese subito la decisione di dare l’allarme generale e di attivare i soccorsi, il comandante in seconda Roberto Bosio avrebbe potuto intervenire al suo posto e, secondo precisi protocolli marittimi, operare per limitare i danni del naufragio e avvisare prima le autorità. Anche per questo la procura di Grosseto ha indagato per cooperazione in omicidio plurimo colposo Bosio e altri ufficiali in plancia. (Fonte CertineWs).

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