Contenere le emissioni di CO2, imperativo inflazionato

…e snobbato da chi avrebbe il potere di dare il proprio contributo e non ci pensa neanche. Un mattina di fine estate leggo dell’assurdità del doppio parlamento della UE: Strasburgo e Bruxelles! Ebbene si, i nostri cari europarlamentari spendono così tanto denaro pubblico (si calcola in circa 250 milioni di euro l’anno) per compiere,due volte al mese, una vera e propria “transumanza” da Bruxelles a Strasburgo (900 km tra andata e ritorno). Proprio così due volte al mese tutti, ma proprio tutti, si spostano, da Bruxelles, per partecipare a commissioni o sedute plenarie programmate nella sede di Strasburgo. Parliamo di tutti i dipendenti, uscieri, assistenti, parlamentari e documenti. Già i documenti, tutti rigorosamente cartacei, vengono
trasferiti con dei tir da Bruxelles a Strasburgo e viceversa due volte al mese. Un miliardo di euro ogni quattro anni e una quantità di maggiore emissione CO2 incalcolabile. Tonnellate di carta inutile, due sedi da mantenere in perfetta efficienza (pulizia, condizionamento e riscaldamento, elettricità e così via per la sola Strasburgo che ha spazi destinatia 1.000 uffici, 29 sale riunioni ed un emiciclo per 1.400 persone), auto, treno ed aereo per i dipendenti
e gli europarlamentari: una follia! Tonnellate di CO2 inutilmente immesse in atmosfera quando…PER CONTINUARE A LEGGERE L’EDITORIALE SINO ALLA FINE, REGISTRATI E SCARICA GRATIS IL MAGAZINE DI SETTEMBRE. BUONA LETTURA!

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