Il reato ipotizzato, per la prima volta in un caso di incidente sul lavoro, è omicidio volontario con dolo eventuale. Per altri cinque imputati responsabili a vario titolo dello stabilimento torinese e del servizio prevenzione e protezione dai rischi, il pm ha chiesto la condanna a 13 anni e 6 mesi. Per loro il capo di imputazione è di omicidio colposo con colpa cosciente, incendio colposo e omissione delle cautele anti- infortunistiche. La procura ha poi chiesto per il dirigente di Terni Daniele Moroni, la condanna a 9 anni per gli stessi reati contestati agli altri quattro imputati, ma con attenuanti equivalenti alle aggravanti. Per la società tedesca, imputata per responsabilità amministrativa, il pm Guariniello ha chiesto una sanzione pecuniaria di 1,5 milioni di euro, l’esclusione da agevolazioni e sussidi per un anno, la revoca di quelli già concessi e il divieto di pubblicizzare i propri beni per un anno, oltre alla pubblicazione della sentenza sui maggiori quotidiani internazionali. (Fonte CertineWs)