La pasta ripiena Buitoni nel segno del made in Italy

Nestlè Italiana crede nell’Italia e nelle risorse del made in Italy. Questo il messaggio lanciato dal Gruppo nel corso del convegno “Le risorse del made in Italy che non ti aspetti“. Un impegno concreto, quello di Nestlè Italiana per i suoi prodotti, che nasce dall’acquisto di materie prime da fornitori nazionali per un valore complessivo di circa 100 milioni di euro e che oggi diventa ancora più importante grazie all’accordo siglato con il Gruppo Cremonini, per l’utilizzo da parte di Buitoni di carne di manzo 100% italiana, ovvero saranno capi nati, allevati e macellati in Italia. “L’importanza dell’accordo va al di là del valore economico. E’ un simbolo che rappresenta il nostro impegno per l’Italia nel restituire valore al territorio, alla filiera, all’immagine del Made in Italy – ha affermato Leo Wencel, Capo Mercato del Gruppo Nestlè in Italia. Acquistare le nostre materie prime in Italia, in un momento come questo, significa infatti agire concretamente per fare sistema e dare il nostro contributo alla creazione di valore aggiunto nel Paese e per il Paese. Anche per Luigi Scardamaglia, amministratore delegato di Inalca – Gruppo Cremonini – l’accordo consente una ulteriore valorizzazione dell’italianità dei prodotti che “non deve restare appannaggio di pochi, una nicchia di mercato, ma raggiungere anche la massa dei consumatori e diventare patrimonio di tutti”.

CertineWs/MGD

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