Finanziamenti UE per rinnovabili e cattura CO2: domande entro l’11 ottobre

2003/87/CE la Commissione Europea ha istituito un meccanismo per il finanziamento di progetti dimostrativi su scala commerciale, mirati alla cattura e stoccaggio geologico della CO2 (progetti CCS) e di progetti dimostrativi relativi alle energie rinnovabili tecnologicamente innovativi. Il Meccanismo, che è stato soprannominato “NER 300” perché contiene le disposizioni per assegnare i ricavati della vendita di 300 milioni di quote (diritti di emissione di una tonnellata di biossido di carbonio) ai “Nuovi Entranti” del periodo 2013 – 2020 nella riserva dell’ETS, sarà gestito congiuntamente dalla Commissione europea, dalla Banca Europea per gli Investimenti e dagli Stati membri. Le regole che disciplinano le modalità di invio della manifestazione di interesse sono state fissate con la delibera n. 23/2010 approvata dal Comitato Emission Trading (Mse), che sovraintende all’applicazione della direttiva europea sulle quote di CO2. In esso è specificato che il programma copre tutti i costi di applicazione delle nuove tecnologie progettate all’interno di impianti per la produzione di energia pulita. Ed evidenzia che sono ammessi a finanziamento anche gli investimenti in terreni, macchinari e acquisto di know how (classificato però come attività immateriale dell’azienda), nonché che rientrano nella tipologia di interventi sostenibili le applicazioni relative a centrali elettriche fotovoltaiche, geotermiche, eoliche, idroelettriche, marine e di qualsiasi altra categoria rientrante nel campo delle fonti rinnovabili. Tra le richieste formulate dalla delibera, va segnalato che il piano predisposto dalle aziende interessate deve avere una considerevole connotazione innovativa ed essere dettagliato nella delimitazione delle varie fasi di sviluppo. L’impresa deve, inoltre, indicare la ripartizione dei costi, le fonti di finanziamento diverse da quella pubblica e il meccanismo di approvvigionamento. Nella stessa delibera è anche evidenziata l’interessante possibilità, per i progetti ritenuti particolarmente validi, di ottenere sostegno finanziario dal Ministero dello sviluppo economico. A questo si aggiunge un aiuto in sede di presentazione dell’istanza presso la Commissione Europea per aumentare le possibilità di ottenere il finanziamento previsto dal programma Ner 300. (Fonte CertineWs)

 

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